Donat Conenna

"La natura, certo, che nella sua realtà è un momento, è l'attimo
fuggente, è una sensazione colta nella sua dinamicità... poi guardi la tela... E ti ritrovi a fissare una natura dinamica in una realtà statica...
E allora, strappa la tela, guarda al di là, in profondità, dove puoi vedere le luci e le ombre della tua fantasia.
"

Pittura d'amore, quella di Adriana Intrecciafiori, non come visione tardo-romantica del vedere e interpretare, ma come narrato nobile, quasi sublimante il reale, con colori e segni posti sulla tela a futura memoria, affinchè il tempo e l'oblio non ne corrodano l'integrità.

Parafrasando Italo Calvino quando dice: "L'impressione è cio che rimane in noi dopo il sogno..", potremmo anche noi affermare che con la pittura di Adriana Intrecciafiori "l'impressione è ciò che rimane dopo lo sguardo."

La pittrice siciliana attraversa il paesaggio vissuto, squarcia i veli del circostante... fino agli sconfinamenti sulla cornice.

"...e sento la tela aprirsi sotto il pennello, e il colore dilatarsi su quella presunta cornice che vorrebbe chiudere il dipinto entro limiti definiti..."

Con questi "esterni" naturali superiamo il grigiore della realtà: qui la mano della pittrice non è riassuntiva, i suoi itinerari assumono una esplicitudine quasi tattile.

Scopri di più