Carla D'Aquino Mineo
L'INCANTO DELLA LUCE NEGLI ACQUARELLI DELL'ARTISTA
AMBRETTA ROSSI
La luminosa trasparenza dell'acquarello si
svela nelle opere d'arte dell'artista Ambretta
Rossi, mentre le visioni pittoriche, appaiono
sospese ed irreali con l'immediata gestualità
che determina lievi sfumature di colore nel
biancore della carta. Pochi tocchi di
cromatismo disciolti nell'acqua,quindi,
determinano nella fluida libertà espressiva e
sulla porosità della carta, incantati paesaggi
boschivi, delicati motivi floreali, romantiche
nature morte ed intensi ritratti con sincera
partecipazione emotiva. Ecco che allora, la
tecnica espressiva, fresca e spontanea
dell'acquarello, non consente imperfezioni, ma
nell'armonia formale e cromatica diviene
trascrizione sintetica ed autentica del racconto
figurativo. Ecco perché, i suoi fiori ed i suoi
paesaggi abbozzati nelle sfumate tonalità di
colore, fresche e fragranti, rivelano la
trasfigurazione poetica di preziosi attimi,
cogliendo il bagliore di luce con squisite
morbidezze, improvvise accensioni e liriche
lontananze, mentre all'interno della stessa
immagine si trovano momenti diversi ed
emozioni diverse: quasi un ricordo della
memoria che scorre nel sogno dei colori.
Tra natura ed immaginazione, realtà ed
astrazione, percorre la narrazione figurativa
dell'artista Ambretta Rossi, ora dolcemente
apollinea, ora convulsa nell'alchimia
coloristica, fermando momenti magici che si
fondono nella luce e nel colore. Ma
soprattutto, colpisce la qualità di una pittura
dall'evocazione impressionista, da Cézanne a
Monet, che si fa poesia, cioè esce dalla fisicità
naturale per divenire dimensione dello spirito.
Gli orizzonti si ampliano, i pensieri vanno al di
là della tangibilità delle cose, mentre
soavemente l'artista ci apre una via per vivere
in simbiosi con l'afflato dell'universo.
Carla d'Aquino Mineo