La pittura di Francesco Gautero riassume in dinamico incontro di soggetti moderni e antichi, le variegate esperienze di mondo che l'artista piemontese ha accumulato nel corso della sua irrequieta vita giovanile.

Il tratto preciso e nondimeno riflessivo, in reminiscenze romantiche sull'ardimento guerriero e sull'amore per l'avventura, trasmette alla tela tutto l'interesse dell'uomo verso il foscoliano "SPIRTO GUERRIER CH'ENTRO L'ANIMO RUGGE".

Si tratti di antichi cavalieri o di moderni combattenti dell'aria o dei mari, l'abilità del Gautero si rivela nel riuscito accostamento, pur tra epoche diverse, di un comune e mai domo spirito di giustizia e di avventura: moderno istinto cavalleresco che pochi ingegni riescono a trasporre in arte.

Il Gautero, forze perché ancora incontaminato da manieristiche influenze di accademia, ci sta riuscendo.