Franco Ferrigno - pittore contemporaneo
Biografia, Franco Ferrigno
Nato a Livorno nel 1958, dopo otto anni, con i miei genitori mi sono trasferito a Lucca dove tuttora abito. Fin dalle scuole elementari, la cosa che sapevo fare meglio era disegnare, disegnare tutto ciò che l'occhio riteneva interessante, immagini, colori e situazioni. Le altre materie purtroppo non rapivano il mio interesse, perlomeno non tutte. Stessa situazione alle scuole medie, poche materie stimolavano la mia materia grigia, però piano piano i miei disegni già mi facevano capire di avere il cosi chiamato " dono di natura". Mi piaceva molto il chiaro scuro, e consumavo una certa quantità di fogli di qualsiasi genere, ritraevo monumenti statue colonne capitelli città e paesi, anche mettendo in pratica quello che imparavo nella lezione di applicazioni tecniche, chi ha la mia età ricorda questa materia. Certamente era una forma di disegno più tecnico, dove si imparava ad esempio la prospettiva ecc. era comunque disegno, e non matematica geografia o storia, tanto per intendersi.
Ricordo nel corso degli anni sempre alle medie, finito il mio disegno che la proff. ci assegnava, aiutavo alcuni miei compagni. Va bene questa non è la prefazione di un libro quindi tiro corto. Dopo la terza media ho finito con la scuola, preferendo il mondo del lavoro, da un po' più grande ho frequentato circa due anni di liceo artistico, poi il matrimonio, successivamente i figli. Tutto questo senza mai dimenticare che avevo il famoso dono di natura, quindi la passione per la pittura era sempre viva. Ho partecipato a diversi concorsi, che sinceramente non mi hanno entusiasmato. Poi il lutto per la perdita di mia moglie mi ha caricato di responsabilità verso la mia vita e quella dei due miei figli e quindi il lavoro e la famiglia non ha dato molto spazio ad altri interessi arte compresa. Ogni tanto dipingevo qualcosa anche su richiesta e spronato dai conoscenti, regalavo qualche quadro, ma non avevo ambizione ne determinazione. Ricordo tramite un amico andai a ritrarre la villa del braccio destro di un noto imprenditore che mi pago profumatamente, ero raggiante, ma lì finì. Nel 2004 mi sono sposato di nuovo, e Marlyse aveva ed ha la mia stessa passione, molto brava anche lei a dipingere, amava dipingere sassi e nel corso dei 20 anni ne abbiamo dipinti parecchi. Da due anni sono in pensione come ex dipendente ASL di Lucca, e piano piano è come se qualcuno avesse alimentato la fiamma della torcia assopita da tanto tempo. Ho ripreso a dipingere, dipingere cose che mi sono tornate alla memoria immagini che realizzavo nei periodi scolastici, quel genere che forse per altri non ha niente di eccezionale ma è quel genere che mi riporta alla mia giovinezza, quei soggetti e scenari, che da poco, ho scoperto, che altri pittori hanno realizzato con più efficacia, certamente bravi e se si vuole, con più fortuna di me. Adesso ho intrapreso questa strada, che percorrerò fino a che sarà possibile.
Franco Ferrigno
Nasco come autodidatta, con la passione del disegno e della pittura fin dai primi anni della mia vita. Da grande Ho frequentato due anni di liceo artistico serale, per ragioni famigliari ho dovuto lasciare. Ho partecipato a vari concorsi dopo il servizio militare, negli anni 80 piazzandomi al secondo posto " L'aquila di bronzo" nel 1983, successivamente vincendo un premio speciale a Viareggio concorso Samotracia Dea dell'arte. sempre nel 1983 a Sarzana un secondo premio, ancora a Viareggio il concorso " Il pennello d'oro" secondo premio. Un giornalista di Viareggio mi impagino con tanto di critica due dei miei dipinti sul " Quadrato di Milano" nel 1985. Nel corso degli anni il mio genere e il mio stile di dipingere è riemerso nella mia memoria con immagini che fin dalle scuole medie realizzavo , quello che dipingo adesso.
Franco Ferrigno