Nasce nel 1974 in provincia di Pordenone.

Artista autodidatta, mostra un'innata propensione per il disegno e la realizzazione di opere pittoriche dal tratto preciso e dal piglio introspettivo.

Vanta al suo attivo personali e collettive che tra Pordenone, Udine, Milano, Roma, Trieste, arrivando fino a Parigi, riscuotono successo di pubblico e critica.

Già a Venezia con l'opera Perla Nera, Mauto Genova presenta per l'occasione dell'ART EXPO Biennale delle Nazioni l'opera dal titolo "Desaparecido", in cui il pathos, la drammaticità e l'intensità dello sguardo del volto che emerge mentre scompare, assurgono a simbolo e a concetto di un dramma tipico della storia contemporanea.

Contrariamente ai protagonisti più comuni delle opere di Mauro Genova caratterizzati da una dicotomia tra sofferenza e ilarità, in "Desaparecido" l'artista accentua le sensazioni più crude del dolore che egli stesso sperimenta nella sua vita già proiettato con una presa ottimistica verso il superamento dello stesso.

Come il cantautore italiano Simone Cristicchi, a cui Mauro Genova fa dono di un'opera a lui ispirata durante lo spettacolo Magazzino 18, l'artista "strappa una pagina dal libro della storia", per ridonarla ai fruitori tramite il suo personalissimo linguaggio artistico, che se per certi versi rievoca l'espressionismo tedesco degli inizi del '900, per altri si libera da ogni cliché accademico presentandosi come cifra stilistica unica ed originale

Leonarda Zappulla - Venezia Marzo 2018