presentazione del pittore Michele La Sala

Pugliese, la “ montagna del sole ” geograficamente conosciuta come “Gargano”
gli dà i primi vagiti, San Marco in Lamis nella vasta provincia Foggiana.
La Montagna del Sole è un riferimento costante nelle tele di Michele La Sala, il suo attaccamento al territorio è profondo e fonte di ispirazione.
 Paesaggista nonostante le mode, convinto che la pittura debba essere leggibile da tutti, fruibile da tutti coloro i quali amano sognare una visione di una natura incontaminata e bella, lussureggiante, ricca di luce e di colore che rasenta quasi il fantastico. Un tocco lieve di follia artistica dove materia, luce e colore sono gli attori sul palcoscenico dei suoi lavori. E’ proprio questo modo di essere un pò folle
che muove il nostro inconscio in un gioioso sentimento del vivere quotidiano.
I paesaggi di Michele La Sala raccontano di contadini al lavoro, campi di grano dormienti accarezzati dal vento, alberi e caseggiati che danno ristoro allo stanco contadino, ulivi secolari che emergono da terreni aridi e avari con la forza ed il vigore che solo la natura riesce a dare, e poi  papaveri e fiori di campo  in una festa di colori.
 Un inno  al creato e al suo Creatore. Un messaggio semplice, di umiltà e serenità, che l’autore vuole comunicare a coloro i quali osservano i suoi lavori. Vuole essere nel contempo un auspicio per l’uomo del terzo millennio dove frenesie, ansie e affanni per obiettivi futili e vani, prendono il sopravvento.
 Michele La Sala vive e lavora  nella splendida città di Foggia.

                                                                                 L’autore
                                                                                                Michele La Sala


Scopri di più