Federica Soldati

Giuseppe Corsetti, in arte Mudra, poliedrico nelle creazioni, è artista nell’essenza.

Autodidatta, egli guarda al passato in un confronto sentito come necessario, che lo conduce, nei suoi dipinti, a un’intima rielaborazione dell’arte. L’ammirazione per i Grandi Maestri, cui rende omaggio, diviene curiosità artistica, bramosia di conoscenza dei molteplici generi e stili che, con umiltà e passione, sperimenta. Il lirismo pittorico di paesaggi dal vigoroso, idilliaco candore, contrasta scenari onirici dalle accese cromie, racconti metafisici, proiezioni interiori di alterità.

In nature morte, con minuzia, Mudra descrive l’artefatta prosperità di frutti maturi, la vanitas di fiori di mortifera freschezza.

Forte è il legame dell’artista con la sua terra, la cui antica bellezza si respira in scorci dei comuni di Lenola, Monte San Biagio, Sperlonga, in suggestive vedute panoramiche e in personali rievocazioni storiche. Mudra narra di Fondi, la celebra nelle raffigurazioni di Castello Caetani che, imponente, domina la città natia.

Il dinamico eclettismo dell’artista lo porta, infine, a ritrarre se stesso, i suoi affetti e gli amici più cari. Egli delinea volti dai tratti marcati. Con grande abilità e sensibilità, sottolinea la lucentezza e la vivacità degli occhi, coglie l’intensità degli sguardi.

Mudra orchestra paesaggi, luoghi, persone, sentimenti: la sua è un’articolata indagine artistica in continua evoluzione.


Scopri di più