L’arte nelle sculture di Pietro Malavolta di Rita Mascialino. Le sculture di Pietro Malavolta rappresentano un mondo interiore quanto mai articolato e profondo, raffinato nella forma e nei contenuti. Per portare ad espressione la sua complessa visione del mondo l’Artista si avvale di tecniche corrispondentemente non semplici quali l’assemblaggio e la saldatura di diversi metalli, anche bronzo, oro e argento, nonché l’utilizzo di materiali diversi fra cui anche marmi come il travertino, le terrecotte e il legno, il tutto vivificato da patinature e smalti colorati che contribuiscono a dare alle composizioni il tono intensamente emozionante della più estetica fantasia portatrice delle stupefacenti simbologie dell’inconscio. Uno dei perni portanti delle sculture malavoltiane è dato dalla donna sia come essere che illeggiadrisce l’esistere con la sua presenza dolce, elegante e sensuale, sia come essere che ha in sé la capacità di portare la vita nel mondo, di proteggerla nel suo cammino su questa Terra. Tra le connotazioni più fondamentali delle strutture semantiche insite nelle figurazioni femminili di Pietro Malavolta si trova l’assenza quasi totale di tratti identitari delle sue donne. La Spazialità Dinamica (Mascialino 1997 e segg.) relativa a tale assenza da un lato rende il messaggio semantico valido universalmente per tutte le donne e non solo per questa o quella donna in particolare, dall’altro allude all’annullamento molto drastico delle esigenze dell’Io da parte della donna che in quanto madre sacrifica se stessa per gli altri, per coloro cui dà la vita portandoli prima dentro il suo corpo, poi alla luce. In altri termini: la maternità dal volto femminile meno individuato è occasione per Malavolta anche di dare forma estetica ad una prospettiva storica nella quale la donna ha dovuto sopportare soprusi e dolore, primo fra tutti e più grande quello di aver dovuto rinunciare alla libera espressione di sé, non tuttavia con rassegnazione, bensì con amore e tenacia, nella consapevolezza di avere il più alto compito, quello di generare la vita, di farla prosperare, come si evince dall’arte espressa nelle sculture di Pietro Malavolta. Per sapere di più sull’arte straordinaria di Pietro Malavolta, vedi saggio di Rita Mascialino Per Melania Rea: le sculture di Pietro Malavolta e le poesie di Fulvia Minetti, pp. 49-94, in Postfazione a Minetti-Malavolta Dedicato alla maternità di Melania Rea (Cleup Editrice Università di Padova), dove sono analizzate in dettaglio venti sculture di Pietro Malavolta. [email protected]