La pittura di Raiquen è un lavoro che concentra la riflessione sul gesto pittorico e l'esplosione vitale delle scelte cromatiche.Pennelate circolari ,piccole,ripetute in un gesto certosino che si reitera in una gestualità che ricorda quella dei monaci tibetani quando creano le meraviglie del cosmo nei laberinti dei mandala. L'affinità non si ferma alla dimensione gestuale,ma coinvolge l'intenzionalità e anche un certo gusto visivo. S i intravede infatti nella produzione dell'artista un universo fatto  di cromatismi ricchi,densi,carichi di fascino e seduzioni. Sono colori profondi e pregni di mistero,di parole e di racconti. Sono i racconti che l'artista raccoglie dal mondo filtrandoli attraverso una lente personale,caratterizzata dal forte interesse per l'umanità. Ad interessare sopprattutto l'umanità più devole,lasciata ai margini della società,l'umanità delle periferie del mondo,quella sempre in viaggio,l'umanità migrante.