cosmo virale

di Bulfarte

quadri in vendita online - cosmo virale

Descrizione

Cosmo virale

Serie: figurazione avveniristica

Anno di realizzazione: 2020 (mese di Maggio)

Catalogo artista: n. 44/2020

Tecnica: mista con prevalenza olio su tela

Motivazioni dell’opera:

Il dipinto mette al centro un virus cosmico, che non è il Covid-19, di questo 2020, ma un essere immaginario, che sa replicarsi, che sa conquistarsi spazi, ben oltre i limiti del nostro limitato mondo o della nostra galassia, che cerca di affermarsi nel multiverso. Il virus, ha tante teste che se da un lato possono incutere timore, al pari di Medusa, in realtà per  l’artista semplicemente simboleggiano il guardare in tutte le direzioni dell’esistenza, e le varie movenze dinamiche rafforzano questo intento, come le sfumature che creano profondità, i segmenti direzionali e le frammentazioni, sono poi esplicazione della molteplicità mutevole, proponendo nel dipinto il senso della continua replicazione, iniziale, compiuta e in divenire. La parte centrale dell’opera sferica rafforza il dinamismo del mondo astrale, ed è dorata per dare sacralità alla visione ed al messaggio sottostante. Vi sono poi celate delle forme antropomorfe che si muovono in un loro spazio ed aprono ad un senso di mistero. Sappiamo di massima cosa sono questi esseri microscopici chiamati virus, ma a volte sfugge cosa vogliono? Ogni virus vuole solo una cosa: replicarsi per vivere, e quindi vedere riconosciuto un diritto, quello di esistere in un nuovo equilibrio, nascono per questo, non per distruggere o annientare altre forme di vita, come generalmente in modo semplicistico si ritiene, ma per indurre mutazioni, cambiamenti, trasformazioni, nuovi equilibri, per generare nuovi stati cosmici. Quanti ce ne sono anche nel nostro corpo, di questi esseri mutanti, spesso in guerra esattamente come noi umani, con la differenza che nessuno di loro è votato ad autodistruzione al pari di quanto noi umani sappiamo e possiamo essere. Batteri e virus vagano nel cosmo alla ricerca di nuovi luoghi in cui crescere, diffondersi e sperare di poter permanere ad esistere trovando una stabilità. Essi sono ovunque dentro e fuori di noi, li respiriamo noi e gli altri animali, fanno parte delle nostre vite e non ce ne accorgiamo se non quando ci costringono alla malattia. Esistevano prima di noi umani ed esisteranno anche dopo in modi sempre diversi, unici, promuovendo la vita nel multiverso. La nostra esistenza come specie complessa è letale per molti esseri che ci circondano, il potere distruttivo che noi attribuiamo a piccoli virus appartiene molto di più alla nostra specie che sa essere addirittura autolesiva. Noi umani come specie ci comportiamo più verosimilmente come pidocchi che si portano sulle foglie delle piante e vi si moltiplicano senza criterio fino a farle morire spesso insieme alle piante stesse. Sono sottili gli equilibri della vita e la nostra specie ha difficoltà enormi a mantenere tali equilibri di sopravvivenza. Noi siamo letali sicuramente per molte forme di vita su questa terra e arriviamo ad esserlo per la terra stessa: tanto più ci sentiremo invincibili e tanto più dimostreremo con la nostra arroganza la specifica debolezza di specie di fronte al cosmo intero. E’ solo dalla volontà di comprensione di quello che ci circonda e che è dentro e fuori ed attorno a noi, che può derivare l’unica possibilità di varcare lo spazio terrestre per portare speranza e non distruzione, sulla terra e oltre i confini della stessa, nello spazio infinito. Come specie la nostra evoluzione tenderebbe a renderci audaci esploratori, lo siamo da tempi immemori, siamo cercatori di vite e ricercatori del senso della vita, ma non tutti, alcuni si sentono solo conquistatori/colonizzatori. Siamo esseri intelligenti, ma non abbastanza civilizzati da comprendere che spezzare equilibri naturali con comportamenti sconsiderati verso il mondo che ci circonda, comporta prezzi enormi da pagare. Supponendo ed auspicando l’esistenza di un essere supremo, ed auspicando che sia misericordioso e carico di bontà, dovremmo tentare di ascoltarlo, in quanto di sicuro la sua voce è in tutte le creature della natura, compreso virus e batteri di cui in parte siamo composti. Mi preoccupa la sordità della nostra specie umana, la cupidigia che dilaga, la nostra ignoranza culturale, l’arroganza che non ci fa sentire il pronunciamento dell’immenso che è presente anche nel nostro microcosmo, dicasi coscienza. La nostra specie è fatta di dominatori e dominati ed i primi sono guidati da illusioni imperialiste, dispotismi ed egoismi, in perenne guerra fratricida e questo crea il rischio di prossima estinzione, ci vuole veramente poco… . Noi tutti vorremmo entrare nel cosmo, in una vita priva di gravità, magari resi esseri spirituali dediti alla continua conoscenza, ma quando potremo essere in grado di meritare questa elevazione? Il cosmo che noi vorremmo, ci vorrà, ci sarà amico, saremo in grado di meritarlo, oppure ci respingerà con i suoi anticorpi attrezzati per neutralizzarci procedendo all’autotutela: questo è quello che accadrà se non saremo in grado di mutare verso il bene, continuando stupidamente nel rompere quei delicati equilibri che ci circondano. Si impone un cambiamento: riflettiamo sulla pandemia, certo una delle tante, ma per noi più incisiva di altre, perché globale, pensiamo alle tante sofferenze e privazioni, e usiamo dunque la nostra intelligenza per emanciparci da stupidità ed egoismi, potremo forse già da ora cogliere l’occasione per aprirci una nuova via, nuove possibilità evolutive?

I governanti del mondo, persone fisiche o multinazionali, guidate da piccoli gruppi detentori del potere, sanno produrre beni non sempre utili, mettendo al primo posto il dio denaro, hanno saputo creare il consumismo e l’affarismo, rendendo spesso morale l’immorale. La chiamano crescita, e distruggono foreste, inquinano laghi e fiumi, schiavizzano esseri umani e popoli. Ritengono che questa sia l’unica via, quella del potere e rimangono sordi al grido disperato della natura e dei popoli, continuano ad accumulare denaro che concentrano nelle mani avide di pochi, ma non generano felicità, solo nuove ingordigie ed infelicità diffusa. Come essere felici in un mondo dove milioni di esseri soffrono le pene dell’inferno a causa di forze finalizzate ad accumulare potere e denaro. Sono forze che continueranno le loro guerre, terranno alla fame intere nazioni. Sarà per sempre! Fino alla fine della nostra specie. Vi sono alternative? Ogni essere umano è chiamato al cambiamento, basti ascoltare la natura che ci circonda e il suo grido di dolore. Siamo tutti responsabili sia pure in vario grado, tutti noi nei nostri piccoli egoismi, nella nostra pigrizia nel nostro letargo, nel nostro rinunciare a guardare oltre. Siamo abituati ad osservare dal nostro microcosmo gli altri nei loro limiti e difetti, ma perdiamo di vista i nostri di limiti. Dovremmo riflettere sulle nostre azioni, sulla nostra impronta in questo pianeta che ci accoglie e che stiamo distruggendo poco a poco senza capire che saremo noi a pagare il prezzo più alto. Occorre sviluppare collettivamente un nuovo pensiero ed un nuovo approccio, anche una nuova idealità, dovremmo saper guardare agli altri con un sorriso che dia speranza. Cancelliamo le nostre singole arroganze, imponiamoci di desiderare il bene comune ed il primo passo sarà fatto, guardiamo poi al cosmo nel suo insieme conosciuto e sconosciuto, come ad un’opportunità di crescita sociale ed individuale sul piano valoriale a livello umano e di specie, cancelliamo l’egocentrismo e con esso le paure, i razzismi, guardiamo agli altri esseri e persone con curiosità positiva per quello che possono darci, apprezzando il giusto valore delle differenze. Rispettiamo tutti gli universi che ci circondano e ritroveremo il nostro vero universo. Esiste Dio? Se esiste potrà aiutarci… . Per alcuni la salvezza è individuale, e si trova nella preghiera, ma quanto è facile pregare od invocare Dio o altre divinità e continuare per la strada dell’egoismo e dell’insensibilità. Questo barare verso gli altri e noi stessi non sarà apprezzato dal cosmo. Pregare Dio e avere la pancia piena e l’opulenza ignorando i deboli, i fragili, gli ultimi dove condurrà, non certo alla salvezza, questa pochezza crea il presupposto dell’infelicità ed innesca la miccia dell’autodistruzione. Noi possiamo e dobbiamo essere altro, entità aperte alla vita vista come possibilità di sviluppare il bene comune, non solo di specie, altrimenti non potremo che finire per estinguerci in quanto non congrui al progetto di creazione che conduce al bene comune universale. La felicità illusoria non arricchisce l’animo, e non produrrà speranza alla fine del nostro percorso di presenza terrena. Agiamo dunque tutti ed ognuno per il bene comune è questa la preghiera migliore che potremo mai fare, sono le piccole cose di ogni giorno che fanno la differenza, è quello che di “buono” porti nel piatto della coscienza e nella vita del prossimo che fa la differenza, è lo sguardo amorevole verso tuo figlio o figlia, è lo sguardo carico di rispetto, compassione e misericordia che ci può arricchire, è pensare al “Noi” e non ad un ”Io”  solitario e vanesio. Occorre arricchire la forza vitale positiva da ricercare nella comunione con il prossimo, solo in questa nuova prospettiva virtuosa dell’agire ritroveremo la luce della speranza. Il bene universale, esisterà solo se tutti gli esseri dell’immenso che ci avvolge, saranno in equilibrio, in armonia e si sentiranno vicini uno all'altro. Allora saremo in grado di assurgere proprio noi come individui e come specie ad una forza nuova di esseri vitali e dettata da valori cosmici e i virus non potranno mai più farci paura perché non ci troveranno mai soli in quanto elementi inscindibili di un progetto unitario e salvifico.


770 visualizzazioni

0 commenti

  • Al momento non sono stati inseriti commenti per questo quadro
  • registrati o accedi per lasciare un commento

    Bulfarte vende quadri online

    Bulfarte

    63 123.159 81,4 / 100

    Quadri simili 8

    Garavogue
    di Alys Melcon
    Caltanissetta, Sicilia - Italia
    3.208
    100
    Oltre l'Ego
    di Alys Melcon
    Caltanissetta, Sicilia - Italia
    2.527
    150
    Dimensioni parallele
    di Alys Melcon
    Caltanissetta, Sicilia - Italia
    1.865
    150
    Om
    di Alys Melcon
    Caltanissetta, Sicilia - Italia
    1.846
    150
    Tour de Vision
    di Alys Melcon
    Caltanissetta, Sicilia - Italia
    1.403
    100
    Scopri di più