I Nove Cieli - sottotitolo: L'Amor che muove il Sol e l'Altre Stelle

Descrizione

Dante, nel terzo cantico della Divina Commedia, descrive la visione del proprio viaggio nell'aldilà. Nel Paradiso racconta che lo stesso è diviso in nove Cieli dove i primi sette corrispondono ciascuno ad un pianeta del sistema solare, l'ottavo cielo le stelle fisse ed il nono il Trionfo degli Angeli.

I Cieli, creati da Dio, sono strumento della Provvidenza Divina, disposti al fine di inviare sulla terra influssi per guidare la vita degli uomini : "la gloria di colui che tutto muove per l'universo penetra, e risplende in una parte più o meno altrove" (Pd. 1, 1-3).

Dante crea la struttura del Paradiso secondo le regole dell'astronomia del suo tempo. Il Decimo cielo , l'Empireo, è la sede di Dio, non è un cielo materiale come i primi nove ma è costituito da "luce ed amor"........ L'Amor che muove il sole e l'altre stelle.....(Paradiso, XXXIII, v.145)