La parabola del Figliol prodigo, o dell'Amore misericordioso...

Descrizione

La parabola del Figliol prodigo o dell'Amore misericordioso ... Luca 15,11-32

 Nel riquadro di una cornice semplice, arco in mattoni messo in scorcio a trompe-l'oeil,, in parte ispirata a motivi architettonici propri della chiesa di Chiani, si apre un paesaggio scosceso e frastagliato sul davanti, con una strada in salita e rovi ai bordi, pianeggiante ed aperto sullo sfondo con una campagna lavorata ed una casa colonica leopoldina tipicamente toscana, nei cui campi lavora un giovane (il fratello maggiore). I dirupi rocciosi laterali, come pareti di un canalone cupo, scosceso e pieno di spini, formano, all'uscita, come un cuore da cui irrompe correndo il Padre, vestito secondo il simbolismo della tradizione pittorica, con la veste rossa ed il manto blu ansioso di venire incontro al figlio atteso da tanto....La sua figura campeggia al centro, in un intreccio di richiami biblici, come i simboli della strada, la vite, le messi; il suo mantello svolazzante  blocca il personaggio nel momento in cui arriva trafelato ( lo aspettava, osservava l'orizzonte tutti i giorni ....l'aveva visto da lontano....), quasi a sorreggere il figlio che si getta ai piedi: non vuole la sua umiliazione ma il suo amore e con la destra lo ferma per tirarlo su ed abbracciarlo....

L'affresco nel suo insieme è ravvivato da un cielo luminoso pierfrancescano in contrasto simbolico con il primo piano ombroso e spinoso che accentua la difficoltà del ritorno e la volontà di riscatto del figlio....