L'urlo di Garibaldi: "O ROMA O MORTE!"

Descrizione

Il grido di Garibaldi: "O ROMA O MORTE!"

Dipinto dal pittore romantico Eugène Delacroix.

Dopo aver liberato il Regno delle Due Sicilie dai Borboni, Garibaldi (1807 - 1882) iniziò una nuova spedizione, questa volta l'obiettivo era la liberazione di Roma, perciò in un discorso a Marsala ai suoi garibaldini lanciò il motto: "O Roma o morte!". La spedizione fu fermata per motivi politici dall'esercito piemontese il 9 agosto 1862, sull'Aspromonte calabrese, dove lo stesso Garibaldi fu prima ferito a una gamba, poi arrestato ed esiliato a Caprera.

Roma fu poi occupata senza grandi difficoltà dai Bersaglieri, il 20 settembre 1870, che aprirono un varco con i cannoni nei pressi di Porta Pia, l'esercito pontificio oppose una resistenza piuttosto blanda, infatti le perdite di entrambe le parti furono contenute.

Nonostante il fallimento della spedizione per liberare Roma e scacciare papa Pio IX, Giuseppe Garibaldi rimarrà il personaggio italiano più ammirato e celebrato dell'Ottocento, simbolo delle guerre risorgimentali, eroe dei due mondi e padre della Patria.