Vecchiaia

Descrizione

In questi quattro dipinti sono raffigurati i quattro momenti della vita umana: l’infanzia, la giovinezza, la maturità e la vecchiaia.

Occorre evidenziare la distinzione tra crescita interiore e crescita esteriore, ossia tra crescita spirituale e crescita umana materiale.

La crescita interiore riguarda la Sostanza, quindi la purezza del pensiero e delle azioni, e dei comportamenti, mentre la crescita esteriore riguarda invece la Forma esteriore e l’aspetto fisico.

Forma e Sostanza stanno nello stesso rapporto che esiste tra la cornice e il dipinto, infatti partendo dal basso verso l’alto e svolgendo la lettura in senso orario notiamo come la Forma esteriore nel tempo tende a deteriorarsi e dal bianco delle cornici dell’infanzia e della giovinezza passiamo al nero delle cornici della maturità e della vecchiaia; ma non avviene altrettanto per la Sostanza, infatti all’interno i dipinti presentano motivi a rilievo giocati sempre sul bianco e sul nero, in parte lisci e puri, in parte graffiati da solchi profondi: sono le molteplici occasioni che la vita presenta, tanto che è difficile rimanere puri nel pensiero, nelle azioni e nel comportamento. L’uomo per sua natura tende ad errare, ma anche se avvengono dei cedimenti, delle sconfitte, dei compromessi, nella vecchiaia è possibile ritrovare quasi la condizione dell’infanzia, di un’innocenza che da inconsapevole diviene adesso vera e propria crescita spirituale, frutto di un cammino che ognuno deve compiere individualmente. Ho deciso di rappresentare questi pensieri attraverso il semplice utilizzo del bianco e del nero come se si trattasse di una scrittura istantanea che non poteva venir contaminata dal colore per non perdere l’immediatezza.