Grazie al mio nonno, artista poliedrico, fin da piccola ho imparato ad amare l’arte, arte che poteva rendere la realtà o trasformarla a seconda dei desideri. Mio nonno era professore di oboe nell’orchestra di Mantova e, in seguito, per una scommessa con un suo collega si mise a costruire violini ottenendo ottimi risultati. Con mio stupore ho trovato il suo nome su internet fra i liutai di Mantova! Così grazie a lui ho cominciato a cimentarmi con tutti i mezzi a disposizione: matite, colori ad olio, ceramica, sgorbie affilate, creta… poi la mia vita si è riempita di impegni pressanti… il liceo, l’università, l’insegnamento, i figli…e finalmente libera da tutti (quasi !) questi vincoli, sono approdata all’acquerello, magico sistema di mettere su un foglio bianco le tue sensazioni, i tuoi stati d’animo,i l tuo amore per la natura…e tutto questo velocemente, quasi un miracolo!!