Andrea Iannotta nasce a Marcianise nella provincia di Caserta nel 1988.

All'età di 22 anni scopre la sua vocazione di pittore, disegnatore e scultore, che coltiva e matura da autodidatta, personaggio silenzioso e particolarmente riservato nel suo mondo interiore di sognatore.

Inizia la sua attività verso l’arte figurativa con un amor proprio per alcuni artisti in particolare: Vincent Van Gogh e Amedeo Modigliani. Dedicando loro numerose rivedute di disegni e dipinti, la sua attività prosegue negli anni successivi, con sempre crescente padronanza tecnica, capacità espressiva e consapevolezza di essere un ottimo comunicatore, espone in mostre personali e collettive.

Non più soddisfatto a livello artistico si misura con la parte più vasta e complessa dell’arte: l'astratto. Dipinge ad olio, acrilici, smalti e materiali vari, affascinato da opere dei maestri della scuola di New York ‘’Gli Irascibili’’, quali: Pollock, De Kooning, Kline, Rothko, Still e Maestri Italiani come Afro Basaldella e Emilio Vedova, riesce a riscoprire forme, sfumature e sovrapposizioni di colori irreali, legate al suo mondo interiore.

La sua ricerca artistica riesce ad unire il figurativo all’astrattismo informale, comprovando che entrambe le forme possono fondersi ed essere contemporaneamente esistenti.