Maurizio Fonda ( El Fonda) nasce in un paesino della Bassa Friulana nel 1960 da madre inglese e padre istriano, che gli lasciano in eredità un profondo senso dell'humor,  l'amore per il mare e la passione per l'arte.

Dopo la scuola dell’obbligo esterna la sua passione per l’arte lavorando nel laboratorio orafo di famiglia, arte nella quale si specializzerà frequentando corsi con i più grandi maestri orafi contemporanei .Eserciterà la professione di Maestro orafo per più di trent’anni.

Alla passione per la pittura, scoperta da poco anche se sempre presente nella sua vita, si approccia come autodidatta, all’inizio risponde all’esigenza di espressione di un mondo intimo interiore che aspetta solo di essere esternato. Nel gennaio-febbraio 1986 è stato ospite nel laboratorio di Cesar Manriquez ad Haria-Isola di Lanzarote e in quell’ occasione scopre l’uso diverso della pittura, mista a scultura. 

Recentemente ha frequentato un corso con il maestro Gianno Borta che lo ha aperto a nuove tecniche espressive, che avevano bisogno di essere “estrappolate”.

Le sue opere sono astratte, all’insegna di sempre nuove sperimentazioni con materiali diversi alla ricerca di un proprio linguaggio emotivo: osservare le forme, la luce, la trasparenza, la plasticità ………..e scoprire il pensiero della creazione. “Dipingo quello che penso non quello che vedo Portare il pensiero sulla tela è una pura mescolanza di filosofia colore arte e amore”

 Le superfici sulle quali si esprime quando sono ampie consentono all' autore di spaziare maggiormente e di ritrovare se stesso.

Definito autore poco incline alle convenzioni – nella pittura come nella vita –è scanzonato ed esprime sempre una sostanziale urgenza di libertà. “Che cosè la normalità se non la visione che ci hanno costretto ad avere ? "