Ha conosciuto molti importanti "Maestri" tra i quali Remo Brindisi, Renato Guttuso, Aligi Sassu e Giorgio De Chirico. Nel 1987 è in Svezia, come ambasciatore d’arte, dove incontra valenti artisti svedesi. In questi anni conosce l'editore Renato Lamperini, che gli pubblicizza le opere dentro la rivista "Arte Italia Illustrata" e gli organizza importanti personali. Espone a Venezia in Piazza San Marco, in una mostra dal titolo "Luci e Colori a Venezia" e a Pescara in una mostra dal titolo "Pescara nella poetica Dannunziana" (in occasione del 50° anniversario della morte di Gabriele D’Annunzio), presso la casa natale del poeta. Diventa amico del pittore incisore Luigi Guardigli, stampatore delle opere di Picasso, accrescendo le sue tecniche grafiche che lo porteranno a creare un laboratorio serigrafico. In questi ultimi anni lavora molto nella ricerca di una propria identità: il "Neo-Raggismo" che lo ha portato ad essere presente alla Biennale Internazionale delle Arti Figurative di Firenze. Nel 2005 crea il Centro Arte Angioina e ne assume la presidenza. Ha realizzato opere importanti come la pala dell’altare del Santuario della “Madonna delle Grazie” e della Chiesa di “S. Maria delle Valli” nel comune di Cittaducale, la tela di “Santa Filippa Mareri” per il Museo del Monastero di Borgo S. Pietro, i ritratti consegnati ai papi S.S. Benedetto XVI e S.S. Francesco, la tela sul 150° de “L’Unità d’Italia” per l’Ospedale de Lellis di Rieti. Diventa amico di conosciuti Maestri quali Ennio Calabria, Alessandro Trotti, Manuel Campus, il cinese Ma-Lin e molti altri. Nel giugno del 2010 riceve l'incarico di Direttore Artistico della Biennale di Arti Contemporanee "Centro Italia". Nel settembre 2011 a Spoleto riceve il Premio alla Carriera e nel 2012 presso la Camera dei Deputati riceve il "Premio Comunicare l'Europa". Entra a far parte degli Artisti della Collezione Sgarbi con due Opere nella Raccolta di Stampe e Disegni e che ne attesta la valenza del suo operato e la validità del suo costante impegno stilistico. In questi ultimi tempi oltre all'intensa attività pittorica che svolge in Italia e all'estero, si è anche impegnato negli affreschi, realizzandone due nella cittadina di Greccio (Ri) per il progetto "Il Sentiero degli Artisti" sulla vita di S. Francesco, cinque nella cittadina di Antrodoco per la "Via Crucis", il grande murales con San Francesco, realizzato insieme ad altri tre importanti artisti contemporanei, a Poggio Corese di Scandriglia, a Greccio, affresca una delle edicole sul “Cantico delle Creature” di S. Francesco (Sorella Acqua) e presso la cittadina di Canetra di Castel sant'Angelo realizza il grande murale sul “Delitto di Sarajevo” in occasione del 170° della fine della “Grande Guerra”. Il 2 giugno 2015, su proposta del Presidente del Consiglio, riceve dal Presidente della Repubblica Italiana l'Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana per Meriti Artistici.