Enrico Veraldi nasce a Milano, nel popolare quartiere di Dergano il 15 luglio 1956 da Ilva Sgarbi e Riccardo Veraldi, pittore già noto nella Milano degli anni ’60.

Respira quindi pittura e musica per tutta la sua infanzia, ammirando il padre realizzare tele importanti e imparando da lui anche a suonare la chitarra.

Nel 1971 si iscrive al Corso di Decorazione e Pittura di Ceramica Artistica , presso la nota scuola civica “Cova”, a Milano in Corso Vercelli e per tre anni apprende e sviluppa l’arte della decorazione su ceramiche e porcellane attraverso i validi e conosciuti professori della Scuola Cova dove si diplomerà nel 1974 a pieni voti.

Già nel 1975 lavora come pittore decoratore presso la fabbrica di porcellane artistiche di Niguarda “Antonio Borsato” .

L’amore per la pittura e per la musica sono intrinsecamente legate nella vita di Enrico, che nel 1979 sposa Mariangela e con lei condivide anche la passione per la lettura e per i viaggi, recandosi in ogni possibile occasione a visitare mostre, festival e città d’arte italiane.

Nasce così, mai più sopito, l’amore per il Centro Italia, l’Umbria e la città di Assisi che spesso ospiterà la coppia donando a Enrico ispirazione e spunti per creare opere che più volte presenterà nelle manifestazioni future.

Nel 1984 nasce la figlia Serena, collabora sempre più strettamente con il padre pittore alla realizzazione di quadri su foglia d’oro e multipli d’arte in ceramica e con la moglie che spesso collabora con lui alla realizzazione dei suoi progetti.

La collaborazione con “Le Porcellane Artistiche di Antonio Borsato” si conclude nel 1987, ma gli ottimi rapporti permangono ancora oggi con richieste ad hoc di decorazioni e pitture.

Nel 1987 la coppia inaugura un nuovo importante periodo di crescita professionale con l’apertura del laboratorio artigianale ArteCeramica in viale Argonne a Milano.

Per cinque anni il grande forno di loro proprietà sforna i manufatti che poi Enrico decora e rifinisce insieme a Mariangela che con lui realizza decorazioni e si occupa della vendita.

 Dal 1991 e per oltre un decennio a venire Enrico collabora con l’Istituto Grafico Italiano nella creazione e decorazione di quadri tridimensionali: dalle dimensioni master di oltre 2 metri di lato fino alle piccole dimensioni mignon di pochi centimetri.

Incoraggiato dal padre con il quale divide lo studio d’arte in Via Moneta, all’ interno di Villa Litta  Affori a Milano, sviluppa sempre di più il suo senso artistico e partecipa a concorsi e mostre collettive in vari comuni italiani con manufatti e terrecotte artistiche, ma anche con tavole in legno dipinte con acrilici e rifiniti con intarsi di vetri colorati.

Con la morte del padre, nel 2008, Enrico raccoglie la sua testimonianza e allarga il suo orizzonte artistico inserendo fra le sue opere tele di medie e grandi dimensioni nelle quali i paesaggi italiani sempre più spesso vengono rappresentati con i tratti essenziali, colorati e svelti che contraddistinguono il suo stile odierno.

 Le Biblioteche comunali, le Gallerie d’arte, gli Atelier e le Scuole della Toscana,della Liguria, del Piemonte e lungo i Navigli a Milano, le mostre collettive e le personali, ma anche i ristoranti e gli hotel hanno ospitato e ospitano attualmente l’Artista; sono tutti contesti socio-culturali, realtà che da oltre 20 anni Enrico Veraldi ha percorso e continua a percorrere continuando a crescere artisticamente, incontrando e approfondendo conoscenze e personalità eclettiche e significative.  

Dal 2013 Veraldi si è trasferito con la sua famiglia a Oristano,  dove prosegue la sua attività creativa ed espone presso centri culturali, ristoranti e gallerie.

Dal novembre 2018 Enrico Veraldi prosegue la sua attività presso il suo nuovo studio di  Oristano, dove è possibile vedere le sue opere e parlare con lui.