Ferdinando Carbone - pittore contemporaneo

Ferdinando Carbone nasce a Roma, città dove attualmente risiede.

Da assoluto autodidatta ha intrapreso un percorso artistico teso a sperimentare un linguaggio comunicativo personale che va oltre la canonica percezione della realtà. Ne deriva uno stile aggressivo, istintivo, caratterizzato da un utilizzo di colori netti e contrastanti in una estrema sintesi di forme e segni. Nei suoi quadri si travalica il figurativo classico e si sconfina in una realtà altra, in cui le figure spesso perdono progressivamente ogni connotato realistico, caratterizzandosi in una rappresentazione essenziale che diviene talvolta favola, scivolando in una ambientazione finanche onirica.

Nel dicembre del 2017 è stato selezionato dalla BNL Paribas per esporre, presso gli spazi della sede centrale a Roma, le proprie opere in veste di testimonial nella raccolta fondi della Fondazione Telethon.

Da giugno a settembre 2018 ha esposto le sue opere presso la Hybris Art Gallery di Roma.

Nel 2018 è stato selezionato per il premio Premio Internazionale Arte Palermo per il Premio Roma Caput Mundi e per il Concorso Maestro da Museo con esposizione presso il Museo Civico di Monreale.

Nel 2020 e nel 2021 partecipa alla quinta e sesta edizione della manifestazione Rome Art Week.

Nel 2021 viene selezionato per l'Eco Festival delle Arti con “Appendere ad Arte”

Nel 2021 partecipa alla mostra collettiva “Red Zone” presso la galleria Pavart di Roma.

Nel 2021 partecipa, con la galleria Pavart di Roma, ad Arte in Nuvola, la prima grande fiera di arte moderna contemporanea di Roma.

Nel 2022 partecipa alla mostra collettiva Io sono Io” presso la Galleria Pavart di Roma.

Nel 2022 partecipa alla mostra collettiva "Sankta" presso il Museo Colle del Duomo di Viterbo

Dei suoi lavori sono stati pubblicati sulla rivista Art Now nel dicembre 2018 e febbraio 2019

Un suo lavoro è stato pubblicato nell'edizione 2021 del libro di poesie ed arte visiva “Viaggio metafora di Vita"

Dal 2019 diversi lavori sono esposti a Roma, presso la Galleria Pavart.