Sono una autodidatta fanatica dell'acquarello.
Ho preso in mano i pennelli solo una decina di anni fa, dopo esser capitata, per caso, in un gruppo di arte-terapia.

Da allora non ho più smesso di pitturare: sono totalmente affascinata, al punto che dipingere o guardare dipingere ad acquarello mi scatena reazioni da innamoramento.

I colori ad acqua sono trasparenti, luminosi, teneri, malleabili, mescolabili ma anche indomabili.
Tu che sei lì a dosarli sei solo un mezzo, in realtà prendono vita propria, sembra che abbiano il più delle volte obiettivi diversi dai tuoi.  Quasi sempre migliori dei tuoi.

E se dipingi ad acquarello la tua capacità di VEDERE cambia: guardi ogni ombra, ogni sfumatura e ogni luce della realtà intorno a te attraverso una lente che è l'immaginarti come sarebbe sulla carta, sotto il tuo pennello. 

Ecco, i miei paesaggi, i miei fiori sono spuntati così, da soli, quando sono riuscita a mettermi da parte - a far emergere la pittrice che se ne sta nascosta in profondità, da qualche parte.

In questa galleria metto anche dei dipinti venduti o regalati... mi piace avere una galleria completa di tutto quello che Magalì - la parte magica e sognante di me - ha tirato fuori spesso a mia insaputa.