Nasco a Palermo, cullato dalle maree e dal rumore delle onde. E il mare non mi ha mai lasciato. Lo porto dentro, e porto con me i suoi moti, che provo a raccontare sulle mie tele con elementi ora caotici ora ordinati, a richiamare stati d'animo e modi d'essere. Talvolta elementi geometrici sono messi a creare spazi e profondità, altre volte a governare il disordine che sta appena sotto la superficie.