Bibliografia di Massimo Cedrini L'artista Massimo Cedrini nasce a Novafeltria (RN), piccolo e caratteristico paesino dell’entroterra riminese, il 24/08/1956. Appassionato fin da piccolo di natura e pittura, all’età di 7 anni si trasferisce con la famiglia a Torino dove nel 1974, si diploma presso l'Istituto Civico Professionale d'Arte con la qualifica Disegnatore Pubblicitario. Fino al 1979 esercita la professione di grafico presso alcuni studi di Torino e per conto proprio. Nel 1980 torna a vivere a Rimini dove, con la collaborazione dello zio (già produttore di accessori di moda), apre un laboratorio di pelletteria. La creatività di Cedrini comincia finalmente a concretizzarsi attraverso la progettazione di nuovi modelli di abiti, borse e cinture. É da questa fase che l’artista si cimenta nell’arte della pittura, un percorso in cui sperimenta l’utilizzo di diverse tecniche, dalla china all’olio, raggiungendo, in breve tempo, una stimata quotazione di mercato. L’amore per la vita, e in particolare, per la natura e l’universo femminile, lo portano ad acquisire uno stile del tutto personale e riconoscibile, in cui trovano spesso collocazione figure di donne, animali e paesaggi (in prevalenza marini). Amante da sempre anche della fotografia, Massimo Cedrini suole immortalare tutto ciò che colpisce il suo stato d’animo per poi trasferirlo e materializzarlo su tela, legno o quant'altro. La sua pittura prende vita attraverso l’impiego di tecniche eterogenee e l’uso di particolari materiali quali, ad esempio, sabbia, conchiglie, monili d'argento ecc. Numerose le esposizioni personali in diverse città italiane tra cui spicca quella del 2005 al Byblos di Riccione, notissimo locale con ristorazione e spettacolo che molto spesso ha voluto sposare l’insolito connubio, facendo conoscere alcuni artisti ancora sconosciuti ma di grande talento, quali proprio Massimo Cedrini. Anche se la passione era così grande, la pittura è purtroppo rimasta solo un hobby fino al 2010, anno in cui alcune opere sono state riscoperte e pubblicate dai critici del Dizionario Enciclopedico Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, per arrivare poi al 2011 in cui venne fatta un'altra pubblicazione in "I grandi maestri dell'arte contemporanea Italiana" dell'Accademia Santa Sara di Alessandria, e nel Catalogo delle quotazioni Alba Ferrara per dare una giusta valutazione delle sue opere. Nel 2014 è un anno fondamentale nella vita dell'artista che si trasferisce in Spagna, in Costa del Sol, circondato da un ambiente e da un'atmosfera che gli fanno ritrovare i valori più autentici della vita, facendo sprigionare definitivamente tutte le potenzialità artistiche di cui sicuramente il pittore è stato sempre dotato. Qui in poco tempo viene scoperto dall'Art-Curator Giuseppe Carnevale, che lo invita ad esporre le proprie opere insieme ad alcune originali del grande maestro Picasso in occasione della sua commemorazione, il tutto in una stupenda location, Il Casinò di Puerto Banüs-Marbella.