Biografia

Pittore, scenografo, grafico, fotografo, Michelangelo Janigro ha esteso i suoi interessi alla progettazione video e all'arte urbana. Svolge la sua attività tra Campobasso e Roma. Ha realizzato mostre in Molise, in Italia e all'estero. Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche. Inizia la sua attività espositiva con una personale a Roma nel 1972; Altre mostre significative a Berna (1982), Torino ( 1986) Firenze (1992, 1995) Bologna (1992) Parigi (1997), Roma (2010, 2011). A Roma, dal 1978 al 1986, collabora con il gruppo di ricerca teatrale Presenze, fondato da Angiola Janigro, come scenografo, grafico e fotografo. Del periodo romano si ricordano, tra le altre, le scene per Grand Hotel (1978), Frammenti Di Verde (1984), Un muro, Una Tigre (1985), Vuoto Esigente (1988), spettacoli ideati e diretti da Angiola Janigro. Nel 1987 realizza un progetto video per il film L'equivoco Della Luna con la regia di Angiola Janigro. Nel Molise l'artista è stato per vari decenni tra i protagonisti della vita culturale. Fin dagli inizi degli anni 70 ha partecipato a eventi di rilievo: nel 1974, giovanissimo è tra gli invitati alla mostra storica Verifica '74 voluta e organizzata dall'artista e animatore culturale Lino Mastropaolo; ha realizzato mostre personali e partecipato a numerose mostre collettive a Campobasso e nel Molise. Negli anni 80 realizza nel capoluogo una significativa personale presso la Galleria Comunale, patrocinata dal Comune di Campobasso, e successivamente riproposta a Ferrazzano nell'ambito del Ferrazzano Festival. Nel 1992 è autore, a Ferrazzano, in occasione del Ferrazzano Festival, ideato e diretto da Michele Lanza, dell'allestimento per l'importante mostra retrospettiva dello scenografo, animatore e illustratore Emanuele Luzzati. Negli anni 90 inizia una proficua collaborazione con l'Associazione AMA, lavorando come scenografo e grafico a numerose edizioni della Primavera Teatrale, rassegna ideata e diretta da Stefano Sabelli (1993-1999). Di questo periodo si ricordano, tra tutte, la realizzazione delle scene per Un biglietto Di Teatro Un Solo Penny (1995), Tu Precipitasti Nella Mia Malanima (1997) e la realizzazione di sculture mobili per San Giorgio E Il Drago (1998), spettacoli ideati e diretti da Stefano Sabelli. Per quest'ultimo spettacolo nel 2000 l'Associazione AMA gli conferisce il riconoscimento Artista Dell'Anno. Nel '96 è tra gli ideatori, con gli artisti Paolo Borrelli e Dante Gentile Lorusso, dell' evento Fuoriluogo, appuntamento annuale con le arti visive, diventato oggi un importante punto di riferimento per la cultura non solo molisana. Fino al 2003 ne è stato uno degli organizzatori, prestando la sua opera anche come grafico. E' stato presente con le sue opere a numerose edizioni dell'evento. Nel 2003 ha poi vinto, insieme ai succitati artisti e all'architetto Damiano Dolce, il premio Arte Urbana, Concorso Nazionale Di Idee (secondo classificato). Nel 1997 il progetto viene esposto, insieme a quello degli altri partecipanti, in una mostra collettiva al Convitto Mario Pagano. Nel 2009 il progetto viene finalmente realizzato, e la scultura Labirinto Monumento viene installata nel parco pubblico di Via San Giovanni. Nel 2002-2003 tiene una mostra personale negli spazi espositivi di Limiti Inchiusi (Paso Doble), con apprezzamento critico e grande successo di pubblico. Nel 2009 espone di nuovo alla galleria Limiti Inchiusi con una personale ispirata ai linguaggi (Play). Nel 2011 presenta 72 disegni alla galleria AxA Palladino Company. Nel 2012 è presente in varie collettive.
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