Paolo De Meglio - pittore contemporaneo

Paolo De Meglio nasce a Napoli nel 1963,matura le prime esperienze artistiche nella bottega che fu del padre Renato di Ferdinando Sapia e di Vincenzo Smiraglia.

Le figure dei suoi quadri sono evanescenti corpi fluttuanti, per lo più di donne.

Non si tratta di una fiera di corpi idealizzati quindi perfetti e classicamente armoniosi, si tratta di donne umane,terrene,che godono,patiscono,riflettono e che si sublimano attraverso l'operazione dell'artista,che cattura l' "impressione", quasi una loro "forma interiore", e cosi le figure irregolari,imprecise sembrano essere i vari pezzi di un ricordo, di un primo sguardo dell'artista che li compone in collage in grado di raffigurare quindi una sorta di disegno interno, come dire l'anima, ma usare questo termine mi sembrerebbe retorico e forse azzardato.

I colori sono stesi sulla tela con pennellate dense,materiche, corpose che si dipanano con onde sensuali,fortemente patetiche.

lo spazio è gravido di segni, di corpi su corpi, che contengono ancora altri corpi, una corporeità evidente, che pure si sposa armonicamente con i soggetti sacri che anche il pittore ha trattato, basta pensare la Madonna di Zaro,venerata ad Ischia.