ENZO NASILLO , Critico , Editore , Giornalista

Se ogni artista è figlio del suo tempo , Roberto Guglielmino dimostra di essere un interprete acuto , e talvolta arguto , di quello in cui è stato chiamato a vivere . Infatti , nei suoi intendimenti esecutori si assommano per poi scomporsi elementi ascrivibili al mondo della scienza , così come aspetti della mente umana , traslati sulla tela per il tramite di un linguaggio segnico - tonale che ha nelle sue corde le tensioni espressive delle grandi correnti che hanno rivoluzionato nel corso del ventesimo secolo il mondo dell'arte e della pittura in particolare . Dipingere per l'artista piemontese diviene quindi sinonimo di dialogo , un dialogo che oramai da diversi anni egli intesse con la società contemporanea nel suo insieme , ma ancora prima con se stesso . Comprendersi per cercare di capire quali sono le pulsioni , le nevrosi , gli aneliti , le paure , le ispirazioni , i sogni o le speranze che contraddistinguono il consesso umano odierno , complesso ed articolato come mai prima : in ciò risiede l'essenza di ogni dipinto di Guglielmino . Avendo scelto ( da figlio del suo tempo )di ricorrere i parametri tipici dell'informale per dare vita alle proprie visioni , Guglielmino attribuisce alla scelta cromatica il compito di sublimare stati d'animo e sensazioni , la cui configurabilità risulterebbe altrimenti ardua . Ne deriva , quindi , l'intelligibilità di opere come " Psiche " , "Oro, felicità ...inferno " ( nelle sue diverse declinazioni ) , " Gravità " , " Labirinto psicologico " , " La sfida " , " La forza del silenzio " , " Raggiungere l'anima " capaci di segnalare , di stigmatizzare , di inventare , di descrivere , di evocare , di ricordare di interpretare da una angolazione personalissima ed originale componenti interessanti e riguardanti l'intera comunità , le quali travalicano ogni sorta di incasellamento spazio temporale ed ancora meno torrentizio .L'immagnifico sincretismo che ne deriva si conferma come una sorta di codice interpretativo dell'espressione pura , in grado di individuare per il tramite di una vigile , ragionata ed attenta disposizione coloristica tutto ciò che gravita all'interno del raggio percettivo ed emotivo del suo artefice . Empirismo e psicologia coabitano nelle scansioni  di Roberto Guglielmino , il quale rielabora digressioni fantastiche o fantasiose reinterpretazioni di ciò che attiene alla sfera umana , trasformando la sua arte in visioni di tutto ciò che l'uomo del ventunesimo secolo non riesce a recepire o non vuolerecepire . ENZO NASILLO ( Critico d'Arte , Editore , Giornalista )