Roberto Mendicino, vive e opera a Cosenza, sua città di origine, diplomatosi al Liceo Artistico "U. Boccioni" della stessa, ora è docente in San Giovanni in Fiore. L'artista cosentino è persona riservata, ma quando ci parla della sua arte ci dimostra un grande amore per essa e ci fa entrare e vedere un mondo tutto suo; lo si può notare da quel che rappresenta, tutto è curato fin nei minimi particolari. La sua pittura ha un linguaggio chiaro accompagnato da un giusto dosaggio di colori luminosi e vivi che trasmettono energia dove la natura è protagonista; i colori si trasformano in emozioni. Le sue tecniche preferite sono l'olio, l'inchiostro, acquarelli, numerosa è la sua produzione serigrafica, eseguita con una tecnica particolare quale il puntinismo, segue spesso l'acquerello. Il puntinismo o anche divisionismo è una corrente artistica di origine francese della fine del XIX sec., fortemente legata all'impressionismo; tale tecnica è caratterizzata dalla scomposizione dei colori puri in piccolissimi punti. Ogni colore, mai mescolato, è fortemente influenzato da quello che gli è vicino, sono adoperati colori puri e complementari. E' una tecnica sofisticata dove l'inchiostro nero è portatore di molteplici tonalità concentrate in puntini che costruiscono l'immagine. Inchiostro e acquerello, un dualismo tecnico che apparentemente sembra anacronistico che invece è una profonda ricerca di atmosfere policromatiche. L'artista è alla ricerca dei significati più profondi che si nascondono nell'essenza delle cose che spesso ci sfuggono. Mendicino sa catturare l'attenzione dell'osservatore perché è un vero interprete dello stato umano.

(Articolo di Annamaria Niccoli pubblicato su Euro Arte)