Salvatore Cascone è nato a Ragusa il 29 giugno 1904 da modesta famiglia operaia. Fin da ragazzo manifestò una speciale vocazione per la pittura, ma le condizioni della famiglia e l’ambiente della città natale, dove non esistevano scuole d’arte, gli crearono difficoltà quasi insormontabili per potere assecondare la sua vocazione: difficoltà che, in parte, superò frequentando la scuola d’arte della vicina città di Comiso.

Passò poi, non senza aver affrontato gravi sacrifici, alla Scuola Superiore di Arte Cristiana “Beato Angelico” di Milano, dove si guadagnò subito la stima dell’architetto e pittore Mos. Giuseppe Polvara allora Direttore della Scuola il quale, avendone scoperto le qualità artistiche, gli affidò lavori di notevole rilievo e di grande responsabilità.

Conseguito il diploma di Maestro Pittore, rimase per diversi anni a Milano, insegnando disegno e pittura nella stessa Scuola ” Beato Angelico”.

Si trasferì successivamente in Sicilia, dove ha svolto gran parte della sua attività.

Si dedicò prevalentemente alla decorazione di chiese e all’affresco: questo genere di pittura gli diede le più grandi soddisfazioni: disponendo di ampie pareti potè dare sfogo alla sua fantasia e ai suoi sentimenti con grandi composizioni.

Molte sono state le chiese da lui decorate sia in Sicilia (Ragusa, Messina, Caltanissetta) che in Calabria.  

Pur essendo stato impegnato nell’affresco, non trascurò la pittura ad olio e il quadro da cavalletto

Durante la sua lunga carriera artistica organizzò anche con molto successo diverse mostre personali.

È morto il 18 maggio 1996 all’età di 92 anni a S.A. Li Battiati (CT) nella casa della figlia dove aveva trascorso gli ultimi anni della sua vita.