Crudeltà

Descrizione

Crudeltà è un olio su tela di dimensioni 100x100. Si tratta della prima opera di un "trittico contemporaneista", in cui l'artista ritrarrà alcuni tra i fenomeni di questo mondo complesso e a volte incomprensibile, che più colpiscono la sua emotività. Oltre al tema della crudeltà, nella altre due tavole si ritrarranno il movi-mutamento e, infine, la speranza di un nuovo equilibrio per la specie umana.

Crudeltà parla del fenomeno della violenza cruda su esseri umani in condizioni di inferiorità e debolezza. Dalla violenza sulle donne e i bambini, fino ai fenomeni del terrorismo con vittime civili, Crudeltà manifesta lo sgomento e il raccapriccio di un essere umano contemporaneo di fronte a un fenomeno che da tanto tempo non faceva più parte della vita del mondo occidentale. Lì dove per crudeltà, potremmo intendere non solo i fenomeni operazionali della violenza, ma anche gli atteggiamenti del nostro mondo cognitivo come l'indifferenza, gli atteggiamenti predatori, la spietatezza nei confronti dei cosiddetti "perdenti".

Qualcuno ha detto: "se non puoi cambiare il mondo, muta i tuoi occhi per guardarlo". In questa stagione di crisi e di forti mutamenti, spesso incomprensibili e disorientanti, forse l'arte potrebbe svolgere un grande ruolo per cogliere scenari nuovi con cui interpretare questo nostro mondo contemporaneo. Crudeltà - e le prossime tavole del "trittico contemporaneista" - vorrebbero essere un piccolo contributo a questo approccio, nella speranza di trovare un nuovo equilibrio della specie umana.