L'angolo dei giochi

Descrizione

L'angolo dei giochi, un mondo favolistico che collega sogno e realtà. Le favole, il ricordo nostalgico e incantato dei giochi, dei folletti, delle fate e cavallini a dondolo sono chiavi di un mondo sollecito e indolore; figure delicate, soffici ed impalpabili capaci di camminare o dondolarsi sopra ad un castello di carte senza farlo crollare. Vola la leggerezza dei pensieri e dei desideri e quella voglia di ritornare bambini quando eravamo cullati dalla sicurezza dell'amore certo.

Questo dipinto è eseguito ad affresco e poi trasportato su tela con la tecnica dello strappo da affresco.Questo dipinto è eseguito in Affresco. L'Affresco è la più antica delle tecniche. Porzioni di malta umida "Le giornate" addossate una dopo l'altra a formare l'insieme. Le terre e ossidi i colori usati che devono essere sciolti in acqua come fossero acquerelli e stesi a velature con diversi passaggi, adagiati delicatamente sull'intonaco umido e fin tanto che perdura l'umidità della malta. Se invece nel frattempo l'intonaco risultasse asciutto, bisognerà tagliare la zona asciutta, riadossare un'altra porzione di malta e proseguire il lavoro. Nelle zone dove la malta avesse fatto in tempo ad asciugare, il colore non penetra, non viene assorbito e quindi, trattandosi di terre diluite in acqua che non hanno nessun tipo di legante, il colore cadrebbe inesorabilmente come se quello stesso colore fosse steso su qualsiasi materiale asciutto. Quello che va detto è che nell'Affresco, è l'intonaco umido il legante dei colori.

Attesi i tempi di essicazione e di carbonatazionne, processo chimico di indurimento e vetrificazione del dipinto, si può procedere allo stacco del dipinto. Questo procedimento necessita dell'uso di garze tele colle animali e viniliche, per poter prima staccare e poi girare il dipinto; alla fine ci sarà un'immersione in acqua calda affinchè il dipinto si sfogli e lasci visibile l'affresco come esattamente era stato dipinto sulla parete. La tela risultante verrà infine tirata e fissata su di un telaio di legno.

Quello che vedete accanto è il risultato. Questa tecnica dà al dipinto un sapore leggermente antichizzato perchè nell'operazione di strappo, si creano delle perditure di frammenti del dipinto originale, non ultimo si può avere un affresco leggero come un qualsiasi dipinto su tela; senza la tecnica dello strappo non si potrebbe avere un affresco da spostare a piacimento all'interno della nostra casa perchè un affresco è inamovibile in quanto eseguito su parete.

E' una tecnica antica nata per il recupero di opere d'arte  che altrimenti sarebbero andate perdute;  permise di salvare affreschi da chiese e palazzi nobiliari. E' una tecnica laboriosa che richiede esperienza e e capacità e sicurezza.

Trattasi di opera unica originale e irripetibile.  La tela è tirata  e ingraffettata su telaio di legno largo pochi centimetri ma non necessita di cornice; è fornita di gancio centrale.