Still Life Moderna
Descrizione
In questa vanitas ho messo in primo piano il cranio umano ponendolo in un contesto diverso, più moderno. I due teschi, infatti, posti l’uno di fronte all'altro in uno spazio indefinito, sono illuminati dallo schermo di un cellulare posizionatogli davanti.
L’assonanza che ho voluto dare tra la modernità, rappresentata dal cellulare, e la morte, raffigurata dai teschi è di come, andando avanti con i secoli, la rappresentazione della morte non sia più legata visivamente ai classici simboli mortuari o logicamente alle cause di morte più diffuse. La tecnologia dal suo avvento ha sempre fatto parte della nostra esistenza, inserendosi sempre più a fondo nelle nostre vite.
Il cellulare è, secondo me, l’elemento che ormai ci differenzia l’uno dall'altro, stabilendo, attraverso anche tutto quello che teniamo dentro questa sorta di scatola 2.0, una sorta di scala sociale formata da consensi, approvazioni, giudizi e rimproveri.
Tutto questo motiva la mia scelta di usare come colore dominante il rosso, un colore associato al sangue, che, partendo proprio dallo schermo, illumina tutto il buio attorno.
Personalmente ho immaginato l’opera come una sorta di girone infernale dove, anche nel mondo ultraterreno, il condannato sta alla merce di questa tecnologia, che, ingannandolo, continua a risucchiargli la vita in maniera del tutto nascosta e indolore.
Flyer Art Gallery
30 set 2018, 14:53:46
ottimo