Il vernissage avrà luogo, l’ 11 giugno 2021, ore 15.00, presso il Teatro Italia in via Bari n.18, Roma.

L’evento sarà presieduto dal critico d’arte Daniele Radini Tedeschi con gli interventi di Gianni Dunil, Luciano Carini, Rossella Pezzino de Girolamo, Mario Bernardinello.

L’umanità è sempre più spettatrice di veloci trasformazioni che coinvolgono l’ambiente, la società e persino il clima, mentre i titoli delle prime pagine dei giornali ci allarmano sempre più spesso in occasione di eventi meteo disastrosi. Un divenire che non tutti riescono a percepire ma lascia spesso disorientati per il venir meno dei riferimenti che l’uomo ha vissuto nelle lente trasformazioni stagionali cui da secoli era abituato. Le importanti modificazioni dell’irraggiamento solare e della ionosfera incuriosiscono stimolandoci ad alzare lo sguardo smarrito verso lo spazio più profondo come a verificare i turbamenti atmosferici. Al contempo viene naturale cercare riferimenti immutabili nelle profondità del buio stellato cui aggrapparsi come ad un legno di fortuna. Si scruta la volta celeste per cogliere indizi che sciolgano quesiti esistenziali.

Gli elementi del cielo che il maestro Michele Rosa ha presentato alla Triennale, attraggono il nostro interesse per ciò che già incuriosiva i nostri avi. Come se cercassimo certezze inalterabili e immodificabili in tutto quello che appare irrimediabilmente mutato.